Mi è stato ricordato che ieri era il 36° anniversario della morte del grande chitarrista americano, di Seattle.
Fu una eccezionale meteora, 4 anni di successo, dal 1967 al 70.
Frequentava Miles Davis e anche la moglie Betty Mabry. Fu anche fatta una festa in suo onore a casa di Miles.
Avevano progetti insieme, con Gil Evans (altro genio e uno dei pochi amici bianchi di Miles) come orchestratore, ma andò a Londra e dopo poco scoprirono che era morto, soffocato dal suo vomito, perché aveva mischiato sonniferi e alcool: aveva 28 anni.
Ditemi che razza di morte uno deve fare...
6 commenti:
Bhè...morire soffocati nel prorpio vomito per un cocktail letale di alcool e sonniferi è una morte rock!Fine identica ha fatto pure Bon Scott, cantante degli AC/DC, anche lui a Londra!!!C'è chi invece ha optato per spararsi un colpo in faccia con un fucile a pompa, vedi Kurt Cobain...ma si è trattato veramente di suicidio???
E poi la domanda più ovvia: ma che frequentasse la moglie di Miles cosa vuol dire?? ;-)
Vuol dire... Avrei delle storie riferite da Miles, nell'autobiografia, ma non le riporterò
Betty Mabry era molto più giovane di Miles, una cantante funky, un po' groupie, non molto raffinata.
Ah bhè.......se era una groupie.....ah! bhè sappiamo tutti cosa amava fare......ah! bhè! Cmq sfatiamo il mito delle goupie come ragazze di facili costumi!!!
Betty ha influito molto sulla svolta di Miles, quando creò il fusion (sì, Miles ha iniziato varie fasi musicali da zero).
Infatti gli ha fatto conoscere Hendrix e Sly Stone (che io non conosco come non conosco il Miles fusion, Miozzo invece rovescio).
Si dice che Bitches' Brew, titolo del doppio storico sia ispirato (nel bitch) a lei...
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