04 febbraio 2007

La malaria

Ho letto recentemente questo articolo su Time Europe, The $10 Solution.
In breve esso afferma che in Africa la malaria non è estirpabile come è stato possibile da noi, perché la proliferazione delle zanzare è favorita da ampie zone umide tipiche del clima tropicale.
Ogni anno più di 2 milioni di bamibini muoiono a causa di questa infezione.
Ciò induce le famiglie ad avere più figli, priva quelle società di forza lavoro e fomenta rabbia e violenza. Aggiungendo una nota personale: la riduzione della schiavitù e della inferiorità femminile passa anche attraverso un minor carico di gravidanze, insieme alla possibilità di un piccolo lavoro, che una donna organizza meglio di un uomo, in genere.
La soluzione esiste: le reti da letto trattate con insetticidi. Il costo è basso, ma non affrontabile per quei paesi.
Si calcola che 3 milardi di dollari bastino all'intero continente per proteggere per un anno le persone a rischio.
Questa cifra equivale, considerando che siamo un miliardo di ricchi al mondo, a 3$ all'anno, 2 caffè per ciascuno di noi.
Perché aderire a questo progetto? Ad esempio esiste la cassa comune della compagnia (mi riferisco ai giovani che frequento in Italia)? Perché non donarla, piuttosto che spenderla in fantomatiche cene?

1 commento:

Paolo ha detto...

Beh, io sono d'accordo. Esistono ad ogni modo altre piaghe che colpiscono bambini, tipo l'AIDS ereditato dalle madri o la dissenteria... per il primo esiste un progetto del CESVI che consente di bloccare al 100% l'infezione, per il secondo c'è la soluzione reidratante più famosa al mondo e di cui l'UNICEF va tanto orgoglioso. Con la cassa comune non potremo permetterci di adottare un bambino a distanza, ma magari una donazione a una di queste cose ci sta.